Un buon lavoro

 

 

Tutto è iniziato quando un nostro volontario, durante una passeggiata nel Parco dei Mulini, ha assistito in diretta all'impatto di un uccello sulla linea elettrica che passa proprio sopra al Vallo di San Vittore e, grazie anche alla Direzione del PLIS Mulini, ci siamo subito attivati per contattare E-distribuzione e segnalare l'accaduto. Un celere sopralluogo ha portato ad un progetto per la messa in sicurezza dell’elettrodotto, progetto che oggi è diventato realtà. Siamo davvero lieti di aver trovato persone ed un'azienda sensibili ed attenti alle esigenze ed alla sicurezza non solo umane, ma anche della fauna selvatica. L’intervento di tutela dell’avifauna si é svolto in collaborazione con LIPU, Parco dei Mulini e Comune di Canegrate, ed è consistito nell’installazione di apposito materiale isolante sui conduttori che attraversano il parco per circa 1,5 km di linea. Le attività hanno richiesto circa una settimana e la pianificazione ha permesso ai tecnici di operare in assoluta sicurezza e di completare le attività con il minor impatto per la clientela dell’area. Negli ultimi anni, il Parco dei Mulini ha realizzato numerose azioni di miglioramento ambientale che hanno incrementato la presenza della fauna con oltre 100 specie di uccelli, tra cui anche uccelli con un’apertura alare che supera i 150 cm (come ad esempio l'Airone cenerino) e che quindi sono maggiormente a rischio in caso di contatto con i cavi.

Riflessioni di una Tortora

Ma dove sono finiti tutti? Erano sempre in giro, a far rumore, a disturbare e far puzza con quel loro “cosi” su ruote... Mica saranno spariti?! Mmmmh... No, si vedono ancora a volte che guardano fuori dai loro nidi fatti di sassi... Magari sono malati? Mah, sembra strano... loro così forti e padroni di tutto... così arroganti nel loro prendere distruggere rovinare e rifare... Esseri così forti non si possono ammalare! Non ci arrivo... ma dopotutto sono solo un uccello, non li posso certo capire io...

Fine della stagione venatoria/Stop bracconaggio

Oggi si chiude la stagione venatoria 2019/2020, riaprirà la terza domenica di Settembre 2020... In attesa del giorno in cui si dirà: "Oggi si chiude la caccia e non riaprirà mai più"

Cartello

Un tragico bollettino di morte e inciviltà: falchi pellegrini, aquile minori, aquile di Bonelli, aironi, gufi, upupe e altre specie superprotette. Persino un lupo, ucciso nell’Oasi di Castel di Guido. Queste sono solo alcune delle tante vittime della stagione di caccia.

La Lipu ha già raccolto più di 100.000 firme per chiedere al Governo di inasprire il sistema sanzionatorio, rafforzare la vigilanza sul territorio e prevedere una norma che fermi la caccia nelle aree in cui si verificano atti di bracconaggio. È indispensabile e urgente.⁣ ⁣ Aiutateci.Firmate e condividete la petizione: www.lipu.it/Stopbracconaggio

Un Natale per la natura

Cinciallegra, Gufo o Pettirosso? Venite a trovarci sabato 7 dicembre in Piazza Mercato a Legnano, i nostri volontari saranno presenti con le bellissime confezioni regalo targate Lipu! Sarà un'occasione per incontrarci, augurarci buon Natale ed acquistare i prodotti biologici i cui proventi aiuteranno i nostri centri di recupero fauna, le oasi e riserve oltre a supportare i volontari nell'importante attività di educazione ambientale. Non mancate, ci vediamo il 7 dicembre!

Auguri a noi e un grandissimo grazie a tutti i nostri sostenitori che ci hanno permesso di arrivare fino a qui

54 anni fa, il 13 novembre 1965. Roma, Villa Borghese.

Giorgio Punzo,con lui, Marta Fabris, Michele Camperchioli e pochi altri. La Lipu nasce così, in una bella giornata d’autunno, con il nome di Lenacdu: Lega nazionale contro la distruzione degli uccelli.

Erano anni tremendi: reti per l’uccellagione dovunque, caccia primaverile, caccia lungo le coste per sparare ai migratori. Vigeva il Regio decreto del 1939, che divideva la fauna in due gruppi: la selvaggina, da abbattere, e gli animali nocivi, da sterminare.

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